Case Trapper: dal tradizionale coltello da caccia al preferito dal pubblico
Il termine "trapper" deriva dal cacciatore che usa le trappole per catturare la selvaggina. Non è più così rilevante in Europa, ma negli Stati Uniti si continua ancora a farlo in alcuni stati. In parte per la pelliccia e la carne, in parte per il controllo della fauna selvatica. Durante questi compiti è necessario un buon coltello da tasca: il Trapper.
Case Knives Trapper: da oltre 100 anni produce grandi coltelli.
Tradizionalmente, un coltello da tasca Trapper ha due lame: una clippoint e una speypoint. Insieme, queste lame sono perfette sia per scuoiare la selvaggina che per l'uso EDC. La punta appuntita della clipppoint è ottima quando si praticano incisioni e per altri compiti di precisione. La punta speypoint è tradizionalmente il coltello usato per castrare i tori. Ha una pancia più arrotondata, che la rende molto adatta a tagliare le verdure e a sbucciare la frutta. Le lame si trovano una accanto all'altra, intorno alla stessa cerniera.
Tipi di Trapper
Il Case Trapper è uno dei modelli più popolari della gamma Case. Pochi coltelli tascabili sono disponibili in tante versioni come il Trapper. Da piccoli a piuttosto pesanti, e con diversi materiali per il manico. In tutte le sue versioni, questo rende il Trapper di Case Knives uno dei coltelli tascabili più collezionabili sul mercato.